La psicoterapia è considerato il trattamento principale dello psicoterapeuta, spesso a torto è ritenuto l’unico attuabile se una persona si rivolge ad uno psicologo, invece esistono altre modalità di lavoro usabili in base alle esigenze della persona che si rivolge allo psicologo (vedi sostegno e counseling).
La psicoterapia può essere attuata solo da un professionista autorizzato che oltre al normale percorso per diventare psicologo abbia anche effettuato una specializzazione come psicoterapeuta.
Hans Strupp noto ricercatore americano descrive la psicoterapia come << un processo interpersonale volto a modificare i sentimenti, le cognizioni, gli atteggiamenti ed il comportamento che creano problemi alla persona che chiede aiuto>> (Strupp 1978)
Chi si rivolge ad un terapista richiedendo una psicoterapia lo fa, di solito, per un bisogno opprimente. Sente che qualcosa deve cambiare per poter continuare ad andare avanti, per rimettersi in movimento. Questa sensazione di blocco spesso è sentita come una forma generalizzata di malessere e di insoddisfazione.
La psicoterapia è cosi finalizzata ad aiutare le persone nella soluzione dei propri problemi affettivi, emotivi, comportamentali, interpersonali di vario genere e a incrementare la qualità della vita; quindi che la psicoterapia porti a cambiamenti personali che implicano uno sviluppo del modo di vedere, pensare, sentire, agire. (Cionini 2013)
La durata di una psicoterapia non è conoscibile a priori ma è vincolata a diversi aspetti. Tra cui l’approccio psicologico del professionista, le caratteristiche del problema portato e le capacità/motivazione della persona che richiede aiuto